Hispano Suiza è molto più di una casa automobilistica, e lo ha dimostrato nel corso dei suoi oltre 100 anni di storia. Durante questo periodo è diventato una parte importante dell’industria automobilistica spagnola. Oggi ripercorriamo la sua carriera con le 10 curiosità sulla storia di Hispano Suiza che forse non conoscevi.
La compañía resurgió en 2019 con el lanzamiento de Carmen y posteriormente del Carmen Boulogne, dos hiperdeportivos eléctricos de los que solo se fabricarán 24 unidades. Durante el último siglo, Hispano Suiza ha sido partícipe de numerosos eventos, competiciones y también de la vida de sus exclusivos propietarios, entre los que estaba el rey Alfonso XIII, todo un enamorado de la marca.
Más de 100 años de historia
Hispano Suiza fue fundada el 14 de junio de 1904 por Damián Mateu, Francisco Seix y el ingeniero suizo Marc Birkigt, que había trabajado en los dos antecesores de Hispano Suiza: La Cuadra y J.
Castro. En 1905, Hispano Suiza creó su primer vehículo, el Tipo Acorazado Sistema Birkigt, que equipaba un motor de cuatro cilindros y 20 CV de potencia, y que alcanzaba los 87 km/h de velocidad punta.
No solo ha fabricado coches
Durante la I Guerra Mundial, Hispano Suiza pasó de estar centrada la producción de automóviles a fabricar motores de aviación. Birkigt construyó un motor de avión que se basaba en el de los coches de competición, siguiendo el principio de “mando directo”, de 8 cilindros en V y bloques de aleación de aluminio para reducir su peso. En total, se fabricaron más de 50.000 motores de la marca.
Los motores de aviación de Hispano Suiza también tuvieron su lugar en el mar. El motor más espectacular, un V12 de 60º con 1.300 CV de potencia, se montó en una serie de lanchas de carreras, entre ellas la llamada Aurora, construida en 1935.
Re Alfonso XIII era un cliente di Hispano Suiza
Il re Alfonso XIII giocò un ruolo importante nel primo periodo di Hispano Suiza. Il monarca era un grande fan dell’automobile e, grazie al modello da 20 CV che fu in grado di guidare nel 1905, si innamorò del marchio.
Alfonso XIII era molto più che appassionato della ‘Hispano’: nel 1910 divenne azionista della società e ne sarebbe proprietario l’8%. Il re aveva anche un’auto chiamata in suo onore, la Hispano-Suiza T45, meglio conosciuta come Hispano Suiza Alfonso XIII.
L’auto della classe superiore
Oltre al re Alfonso XIII, i veicoli del marchio spagnolo sono stati scelti da aristocratici, intellettuali e artisti più rinomati del mondo, come Gustavo V di Svezia, Carlo II di Romania, Luigi II di Monaco, Pablo Picasso, André Citroën,Coco Chanel, René Lacoste, Paul McCartney o lo stesso Albert Einstein.
Una Svizzera ispanica, bene di interesse culturale
La Hispano Suiza 30-40 HP è stata un modello importante nella storia del marchio, sviluppato da Birkigt in sostituzione dei 20-30 CV. Di tutti quelli prodotti, c’è un’unità molto speciale, che è stata acquisita dal marchese di Zayas e carrozzata da Francisco Capella.
Il modello, dopo l’asta delle auto del Marchese di Zayas, fu acquistato dal Ministero dell’Interno e lo dichiarò Bene di Interesse Culturale nel 1988,essendo la prima auto ad esserlo. Il veicolo è passato sotto la custodia della Direzione Generale del Traffico ed è esposto nel Museo di storia automobilistica di Salamanca.
La cicogna
L’emblema di Hispano Suiza, la cicogna,è un cenno all’eredità dell’azienda come produttore di motori aeronautici. Il marchio decise di adottarlo in tutti i suoi modelli in onore di un pilota francese, Georges Guynemer, che faceva parte di uno squadrone di successo che sfoggiava cicogna nei suoi aerei da combattimento e che ovviamente erano equipaggiati con il motore Hispano Suiza.
L’origine di Carmen
Carmen è il nome dato da Hispano Suiza al veicolo con cui è riemerso. È un modello che ha fatto la storia; il più tecnologicamente avanzato che è stato progettato, prodotto e sviluppato in Spagna. La scelta del nome non è casuale, è un omaggio a Doña Carmen Mateu, nipote di Damián Mateu – fondatore dell’azienda – e madre dell’attuale presidente, Miguel Suqué Mateu.
Anche il “cognome” Boulogne,che viene utilizzato per la versione più potente di Carmen, non è una coincidenza. È un omaggio dell’azienda alle vittorie ottenute dalla Hispano Suiza H6 Coupé nella George Boillot Cup, tenutasi nella città francese di Boulogne un secolo fa.
Un’auto creata da corse
La Hispano Suiza Carmen e Carmen Boulogne sono state sviluppate sui circuiti. Per la realizzazione di questo modello speciale, che è stato presentato al Salone di Ginevra 2019, Hispano Suiza ha avuto il supporto di QEV Technologies, azienda specializzata nelle competizioni che ha costruito la prima vettura che ha vinto il titolo piloti del campionato elettrico di Formula E.
Hispano Suiza ha un ex pilota di F1 nel suo team
Dopo il processo di progettazione e produzione, Hispano Suiza ha lasciato il volante dei suoi modelli nelle mani di un ex pilota di Formula 1 come Luis Pérez-Sala. Il catalano è stato incaricato dello sviluppo del modello su circuito e strada.
Oltre a Pérez Sala, anche il canario Pablo Suárez,un esperto pilota di rally e rallycross con formazione come ingegnere Motorsport, ha partecipato ai test.
L’opportunità di creare l’auto dei tuoi sogni
Ogni Hispano Suiza Carmen è unico. Non ce ne sono due uguali al mondo. Il cliente, grazie al programma Unique Tailormade del marchio, ha accesso a un’ampia varietà di opzioni per creare il modello che ha sognato per tutta la vita. Ci sono 1.904 combinazioni possibili per differenziare l’hypercar da qualsiasi altra sul pianeta.
El cliente puede elegir entre tres líneas de configuración -Elegance, Heritage y Sport- y, a partir de los mismos, tiene la opción de elegir distintos colores o materiales para el interior y el exterior. El naming de los colores se ha definido en base a la historia de la marca, como pueden ser el Peralada Green, Swiss Red, Xenia Grey, Birkigt White o Begur Blue, entre otros.
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