L’aggiornamento della berlina Giulia e il lancio di un SUV senza precedenti – che potrebbe rispondere al nome di Brennero – sono le prossime due grandi novità di Alfa Romeo.
Con la premiere di poche settimane fa del Tonale, Alfa Romeo ha dato ufficialmente il segnale di partenza alla sua nuova era, una nuova tappa con cui i vertici dell’azienda vogliono far riemergere con forza uno dei marchi automobilistici italiani con più tradizione e storia.
Abbiamo già parlato del Tonale e del lungo termine negli ultimi mesi e, in questa occasione, la ribalta cade su due delle prossime novità del marchio del biscione che si intravedono nel breve e medio periodo: l’aggiornamento della berlina Giulia e il lancio di un SUV inedito più piccolo del Tonale.
Nel caso della Giulia, un prototipo è stato avvistato nei giorni scorsi su diverse strade europee, un fatto che non è sfuggito al flash sempre attivo di fotografi specializzati nel catturare immagini spia di nuove auto che vengono messe alla prova. Secondo le informazioni non ufficiali che ci arrivano dall’Italia e da altre parti d’Europa, il modello “cacciato” è il prossimo aggiornamento della berlina Giulia, l’ultima versione di questa vettura ad incorporare motori a combustione, poiché come annunciato dalla stessa Alfa Romeo, la prossima generazione di questo veicolo avrà, con ogni probabilità, con tecnologia di propulsione elettrica al cento per cento. Infatti, nel road book del marchio si contempla che venderà solo auto elettriche dal 2027.
I cambiamenti estetici in questo prossimo aggiornamento della berlina italiana non saranno molto evidenti e sono previste solo lievi modifiche in alcuni dettagli della griglia anteriore, dei fari e nelle prese d’aria inferiori. All’interno, è più che probabile che le principali novità cadranno su un sistema multimediale con nuove funzioni di connettività e intrattenimento a bordo, oltre alla presenza di nuovi materiali, colori ed elementi opzionali per quei clienti che vogliono personalizzare la cabina a proprio piacimento.
A livello meccanico, non sono previsti grandi cambiamenti e tutto indica che la berlina italiana manterrà, in sostanza, la sua già nota offerta di motori, in questo caso, i motori 2.0 turbo benzina -nei livelli di potenza di 201 e 280 CV-, 2.9 V6 turbo della variante Quadrifoglio (di 510 CV) e il diesel 2.2 JTD in livelli di potenza di 160, 190 e 211 CV.
UN SUV PIÙ PICCOLO DEL TONALE, IL BRENNERO SCALDA I MOTORI…
Per l’anno 2024, è inizialmente prevista la prima nella gamma del costruttore italiano di un modello inedito che adotterà le forme e lo stile di un veicolo con carrozzeria di tipo SUV.
Questa vettura “misteriosa” adotterà, con ogni probabilità, il nome Brennero e condividerà alcuni dettagli estetici già visti nel Tonale. Questo nuovo Brennero sarà incluso nel segmento B dei SUV (noti anche come SUV urbani o piccoli SUV). Quest’ultimo annuncio è stato fatto dallo stesso CEO di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato, in un’intervista con Automotive News Europe.
L’amministratore delegato del marchio transalpino ha anche confermato che questo modello senza precedenti sarà il primo modello in Alfa Romeo ad avere una versione puramente elettrica. Già integrato nella struttura aziendale del Gruppo Stellantis, tutto questo ci fa pensare che il nuovo small SUV Alfa sia già in fase di sviluppo secondo i metodi di produzione della piattaforma che il gruppo ha per i piccoli veicoli in grado di adottare la tecnologia elettrica al cento per cento. In questo modo, non si deve escludere che il prossimo Brennero 2024 possa condividere molti dei geni tecnici della Peugeot e-2008, Opel Mokka-e o DS 3 Crossback E-Tense elettrica, modelli con un’autonomia di circa 340 km.
Oltre all’elettricità, non vanno esclusi anche altri tipi di tecnologia di propulsione per il brennero 2024, con alcuni dei motori a benzina (e, quasi improbabile, qualche versione diesel) dei suoi “fratelli” all’interno di Stellantis..
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