Negli ultimi mesi ci sono state molte speculazioni sul nome e sulle possibili caratteristiche tecniche che il nuovo e inedito SUV urbano o piccolo che Alfa Romeo prevede di lanciare potrebbe avere. In diverse precedenti informazioni non ufficiali, è stata avanzata la possibilità che potesse chiamarsi Brennero, un nome che è stato respinto dai capi dell’azienda italiana..
In un’intervista concessa a un media italiano, è stato l’amministratore delegato dell’azienda, Jean-Philippe Imparato, a confermare che il prossimo SUV urbano non si chiamerà Brenner e che sarà lanciato nel 2024.
“Il nome del B-SUV non sarà Brenner. Stiamo pensando alla strategia di naming, abbiamo in mente il nome: sarà qualcosa di molto rispettoso della storia alfa“, ha detto Imparato.
Questo misterioso SUV dal nome sconosciuto e ancora da confermare sarà la nuova vettura di accesso alla gamma Alfa Romeo, poiché è previsto che sia la MiTo che la Giulietta non saranno rinnovate, almeno sotto il concetto tradizionale. Per quanto riguarda le possibili denominazioni che stanno già mescolando diversi nomi: Alfetta, Junior, Montreal …
ALFA ALFETTA, JUNIOR… CON GENI CONDIVISI CON LA PEUGEOT 2008
Dal punto di vista tecnico, si può confermare che il nuovo SUV urbano, più piccolo del Tonale e dello Stelvio, condividerà geni tecnici con altri modelli di identica tipologia all’interno del Gruppo Stellantis, come la Peugeot 2008 o la DS 3 Crossback.
Per quanto riguarda il suo luogo di produzione, è inizialmente previsto che questo nuovo piccolo SUV di Alfa sarà prodotto in uno degli stabilimenti che il Gruppo Stellantis ha in Polonia (nella città di Tychy), lo stesso stabilimento in cui Jeep assemblerà anche un nuovo veicolo con caratteristiche simili.
La piattaforma tecnica che verrà presa come base è la cosiddetta CMP del Gruppo Stellantis. Nel caso del nuovo SUV Alfa, verrà utilizzata la “versione allungata” di questa architettura, quindi il suo “cugino-fratello” con cui condividerà una moltitudine di geni tecnici sarà la Peugeot 2008.
Con tutto questo, sotto il cofano potrebbe incorporare la nuova evoluzione del motore 1.2 turbo benzina tre cilindri in linea (con due livelli di potenza di circa 100 e 130 CV), una motorizzazione che dovrebbe essere disponibile anche associata al sistema di ibridazione leggera mild-hybrid di 12, 24 o 48V.
Data la flessibilità di questa piattaforma CMP, tutto indica che in questo futuro Alfa Alfetta / Junior ci sarà una versione puramente elettrica, con uno schema tecnico simile a quello della Peugeot e-2008, cioè con un motore elettrico di circa 100 kW (136 CV), prodotto congiuntamente da Nidec e PSA, nonché un’evoluzione della batteria CATL cinese.
Ora, quando sarà presentato ufficialmente questo misterioso piccolo SUV di Alfa Romeo? Informazioni non ufficiali indicano che la sua prima mondiale dovrebbe avvenire alla fine del 2023, mentre la sua commercializzazione non inizierà fino alla primavera del 2024.