Cosa devi tenere in considerazione se intendi usufruire delle sovvenzioni del Piano Moves 2020?

Lunedì 15 giugno, il governo ha annunciato tutti i piani che aveva preparato per rilanciare l’industria automobilistica e quando sarebbero stati lanciati. Il giorno dopo è entrata in vigore quella iniezione economica e con essa gli aiuti per l’ acquisto di auto nuove . Tra questi incentivi rientrano quelli per i veicoli elettrici : di cosa devi tenere conto se intendi usufruire del Piano Moves 2020?

 

Se c’è è un all’oscuro nella stanza, va ricordato che il piano si muove 2020 si rivolge a privati e liberi professionisti che intendono acquistare un turismo o pari a zero commerciale – veicolo di emissioni. Inizialmente il budget a tal fine ammontava a 65 milioni di euro, ma l’Esecutivo ha alzato l’asticella a 100 milioni. Quindi, se stavi pensando di acquistare un’auto elettrica, prendi nota dei sei punti che devi tenere in considerazione se intendi beneficiare degli aiuti del Piano Moves 2020.

Rottami una macchina

Un veicolo deve essere consegnato di almeno 10 anni o 7 anni se è commerciale. In entrambi i casi, devi avere un ITV valido e il proprietario (o un parente di primo grado) deve averlo a suo nome per un anno.

Quante macchine

Gli individui possono acquistare un solo veicolo, mentre le persone giuridiche possono aggiungerne fino a 30.

Il prezzo

Sia le auto nuove che quelle usate di meno di un anno non possono superare i 45.000 euro.

Emissioni

Il turismo che sceglierai dovrà essere alimentato da energie alternative oppure avere l’etichetta energetica A o B con emissioni che non superino i 120 grammi di CO2 per chilometro percorso. Nel caso degli spot, il limite sarà di 155 gr / km.

Adesivi DGT

L’aiuto dipenderà dalle etichette ambientali della Direzione Generale del Traffico : Zero, Eco (ibridi, metano e GPL) e C (diesel e benzina di ultima generazione). A questo va aggiunta la sua classificazione energetica (A e B).

L’importo dell’aiuto

Il singolo o il lavoratore autonomo che acquista un’auto elettrica riceverà un aiuto di 5.000 euro: 4.000 dal Governo e 1.000 dai marchi. I privati ​​possono aggiungere altri 500 euro se rottamano un veicolo con più di 20 anni, se hanno mobilità ridotta o il loro reddito è inferiore a 1.500 euro al mese.

Per gli spot (sia quelli leggeri sotto i 2.500 chili che quelli che superano quella massa) l’aiuto sarà lo stesso per i privati ​​e per i lavoratori autonomi: 5.000 euro (1.000 messi dal marchio) in quanto elettrico.

 

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Luca Moretti è un giornalista appassionato di auto e motori, collaboratore di Automobile360.it. Sin da giovane ha coltivato la passione per i motori, che lo ha portato a lavorare per diverse testate. Oltre a seguire con interesse le ultime novità del settore, Luca ama fare gite fuori porta in auto, riscoprendo ogni volta angoli nascosti e delizie gastronomiche lungo il percorso.

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