Tesla sta portando avanti la produzione della nuova generazione del chip Dojo, grazie alla collaborazione con il fornitore Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Limited (TSMC).
Tesla Rafforza l’Investimento nell’Intelligenza Artificiale
Tesla ha investito intensamente nella potenza di calcolo per la formazione di intelligenza artificiale (IA), sia acquistando hardware NVIDIA sia sviluppando la propria tecnologia tramite il programma Dojo. La prima generazione della sua piattaforma di supercomputazione Dojo è stata attivata nell’estate scorsa e poco dopo, è stato reso noto che Tesla aveva ampliato la sua partnership con TSMC, una grande azienda di semiconduttori che produce il chip Dojo per il costruttore di automobili.
Innovazioni e Futuri Sviluppi
Durante il simposio tecnologico nordamericano di TSMC tenutosi mercoledì, l’azienda ha dettagliato le proprie roadmap tecnologiche sia per la tecnologia dei semiconduttori sia per quella di assemblaggio dei chip. Mentre la prima è fondamentale per mantenere viva la parte tradizionale della Legge di Moore, la seconda potrebbe accelerare una tendenza verso processori costituiti da sempre più silicio, portando rapidamente a sistemi delle dimensioni di un wafer di silicio completo. È in questo contesto che si inserisce la nuova generazione del tile di addestramento Dojo di Tesla, già in produzione secondo TSMC. Inoltre, nel 2027, la fonderia prevede di offrire tecnologia per sistemi wafer-scale più complessi di quelli attuali di Tesla, che potrebbero fornire una potenza di calcolo fino a 40 volte superiore ai sistemi odierni.
Piani Futuri per Tesla
Questo nuovo tile sarà probabilmente utilizzato per il nuovo cluster Dojo da 500 milioni di euro pianificato da Tesla a New York. Separatamente, Tesla sta costruendo un nuovo data center da 100 MW per addestrare la sua IA per la guida autonoma presso la Gigafactory Texas, sebbene ci sia stato detto che questo sistema utilizzerà hardware NVIDIA.
Nonostante il programma Dojo di Tesla non sia stato privo di difficoltà, come dimostra la partenza di due dei principali ingegneri esecutivi del programma a dicembre, l’azienda continua a spingere sull’acceleratore dell’innovazione.