Infine, il marchio Polestar arriva in Spagna. Siamo stati in grado di testarlo nell’ultimo tratto del 2020 ma non aveva ancora raggiunto il nostro mercato. Prezzo di partenza della gamma per la Polestar 2, 48.400 euro nella sua configurazione Standard Range Single Motor con batteria da 69 kWh associata a un motore elettrico sull’asse anteriore da 228 CV (170 kW). Questa configurazione eroga 330 Nm di coppia e offre un’autonomia elettrica di 470 km con un consumo medio che oscilla, a seconda dell’equipaggiamento e degli pneumatici tra 16,7 e 17,9 kWh a 100 km. Accelerazione di 7,4 secondi nella velocità massima di 0-100 km e 160 km. Puoi beneficiare di sconti per l’inserimento per prezzo, senza tasse, all’interno delle Mosse III.
Sopra, la Polestar 2 Long Range Single Motor, con un prezzo di 50.190 euro e la stessa meccanica della versione precedente anche se con una batteria da 77 kWh per raggiungere un’autonomia massima di 540 km. In cambio del maggior peso del pacco batterie – la variante access pesa 1.940 chili e questa con un pacco batterie più grande sale a 1.994 chili – consumi superiori rispetto alla variante precedente, in questo caso tra 17,1 e 18,6 kWh a 100 km, anche se i vantaggi sono gli stessi della versione access.
E come top di gamma, la Polestar 2 Long Range Dual Motor che per un prezzo di 53.190 euro ti offre 300 kW di potenza -403 CV- grazie all’incorporazione nell’asse posteriore di un motore simile a quello dell’asse anteriore. In questo caso solo 78 kWh opzione batteria per offrire un’autonomia di 480 km. Consumo approvato per la Polestar più redditizia tra 19,4 e 20,2 kWh/100 km. In questo caso, accelerazione brillante grazie a questo pseudo4x4 che esegue lo 0-100 km/h in 4,7 secondi abilitando una velocità massima di 205 km/h. Peso per la polestar 2 più prestazioni, 2.113 chili
Tre possibilità di equipaggiamento dall’offerta standard. Il Pilot Lite Pack è disponibile al prezzo di 2.500 euro per tutte le configurazioni di motore e batteria e fornisce più equipaggiamenti soprattutto la sicurezza. Sopra, il Plus Pack da 4.500 euro disponibile anche per l’intera gamma si concentra su elementi di comfort extra oltre all’adozione di un’interessante pompa di calore per aumentare l’autonomia grazie a una migliore gestione della climatizzazione.
E a coronamento dell’offerta, e per 6.000 euro, il Performance Pack associato alla variante a doppio motore e batteria grande. In questo caso evidenziamo un software ottimizzato per aumentare la potenza a 350 kW -470 CV- e 680 Nm la coppia, oltre a un team di ammortizzatori ad alte prestazioni firmati Öhlins e Brembo pinze freno a quattro pistoncini, oltre a ruote da 20 pollici.
A livello di carica, in tutti i casi, ci viene detto di una capacità di ricarica in un compressore di 35 minuti per passare dal 10 all’80 percento della batteria. Ricorda che stiamo parlando di un salone di 4,60 metri, con una battaglia di 2,73 metri e una larghezza di 1,98 metri, compresi i piccoli specchi che monta. Degno di nota è il suo sistema e-pedal di massima ritenzione per rigenerare la maggior quantità di energia in frenata, anche se c’è anche una modalità morbida di ritenzione e un’altra che disattiva il sistema e migliora l’inerzia. Colpisce anche in questo modello il suo bagagliaio anteriore con poca capacità ma interessante conservare i due tipi di cavi offerti da Polestar per questo modello.