La nuova generazione della Suzuki Swift (la quarta) riscalda i motori prima della sua anteprima per tutto il 2023. Avanziamo tutti i segreti della nuova utility.
La quarta generazione della Suzuki Swift, uno dei veicoli utilitari del segmento B con la massima personalità, finalizza tutti i suoi dettagli, un modello che debutterà sul mercato per tutto il 2023.
Durante le ultime ore, sia le fonti di informazione consultate da Autopista.es che le fotografie spia di diversi prototipi avvistati da vari luoghi in Europa, testimoniano che il brand giapponese è già praticamente nella fase finale dell’allestimento della quarta puntata della Swift.
Commercializzata dal 2017 e ridisegnata nel 2020, l’attuale Suzuki Swift che conosciamo sarà ritirata molto presto dal mercato. In termini di design e nonostante i numerosi capi mimetici indossati dai prototipi avvistati, la sua silhouette a grandi tratti in termini di proporzioni/dimensioni sembra evolversi molto poco. Tuttavia, si possono intravedere alcuni cambiamenti, come nel cofano anteriore, che potrebbe adottare nuove forme così come i paraurti e i gruppi ottici posteriori. C’è da aspettarsi anche nuovi design per i cerchi in lega e, naturalmente, qualche altro additivo aerodinamico che potrebbe servire ad aggiungere una spiccata personalità alla possibile versione sportiva Sport.
A livello meccanico, l’ibridazione leggera o la tecnologia microibrida saranno le protagoniste principali. In un primo momento, resta da confermare presto se ci sarà qualche variazione nell’attuale versione 1.2 Dualjet da 83 CV con sistema mild-hybrid. D’altra parte, non si deve escludere che questa utility possa adottare un sistema ibrido convenzionale (o auto-ricaricabile) di funzionamento e tipologia simile a quello rilasciato dal SUV Vitara (una versione commercialmente nota come Strong Hybrid con motore a benzina 1.5 e una prestazione massima congiunta di 116 CV).
Per quanto riguarda gli interni, tutto suggerisce che il marchio giapponese introdurrà anche vari cambiamenti nella cabina. Qui è prevista la presenza dei sempre più richiesti schermi digitali (sia nel quadro strumenti dietro il volante che nella zona centrale della plancia) e il possibile utilizzo di colori vivaci con inserti cromati, a seconda delle versioni.