Passeresti ora il tuo esame teorico di guida? E se ti venisse chiesto di uno di questi 15 segnali stradali, il cui significato molti guidatori hanno dimenticato?
I dati compilati dalla DGT mostrano che l’86% dei conducenti pensa di capire bene i segnali e il 78% si fida di loro.
Solo il 7,8% confessa di non ricordare il significato della metà dei segnali stradali. La domanda è: ora che nessuno può sentirci, a quale gruppo appartenete? Per non mettervi in difficoltà nel rispondere, abbiamo selezionato i 15 segni meno conosciuti…
Passaggio a livello o ponte mobile
Cosa significano. Questi segnalatori anticipano la presenza di un incrocio o di un ponte mobile e si trovano rispettivamente a sinistra e a destra del binario.
Appaiono sempre accanto a questi tre segnali per i ponti mobili e i passaggi a livello con o senza barriere.
L’errore più comune è pensare che questo cartello avverta della vicinanza di un’intersezione.
Nessun arresto e guida attraverso
Cosa significa. Indica che dobbiamo fermarci in un ufficio doganale, un casello, un posto di blocco della polizia, come indicato sul cartello stesso o su un pannello di accompagnamento. Dopo questo segno ci può essere una barriera.
Viene spesso confuso con il cartello “Traffico vietato”, che ha uno sfondo completamente bianco; alcuni automobilisti rispondono anche che indica l’inizio o la fine di una strada a pedaggio.
Corsia obbligatoria per le moto
Cosa significa. Obbliga le moto a due ruote senza sidecar a circolare sulla strada dove si trova.
Questo segnale genera molti dubbi perché non è chiaro quali veicoli a due ruote sono interessati. Spesso si risponde erroneamente che obbliga tutti i tipi di moto, con o senza sidecar e cicli e/o ciclomotori.
Senso obbligatorio
Cosa significa. Ti obbliga a seguire la direzione e la direzione segnata dalla freccia.
Anche se è un segno di obbligo, implica un certo numero di divieti, come girare e cambiare direzione.
Pista ciclabile
Cosa significa. Strada per pedoni e cicli, separata dal traffico, che attraversa spazi aperti, parchi, giardini o foreste.
Si confonde con il cartello “Strada riservata ai cicli”, con lo stesso pittogramma ma di forma rotonda e con uno sfondo blu, che vieta l’ingresso agli altri utenti, compresi i pedoni.
Strada riservata ai ciclomotori
Cosa significa. Obbliga i ciclomotoristi a percorrere la strada all’entrata della quale si trova questo cartello e vieta l’accesso agli altri utenti della strada.
Ciò che spesso non è chiaro è se questo cartello proibisce l’accesso ai veicoli a due ruote diversi dai ciclomotori, come i cicli e le motociclette.
Carreggiata per le auto
Cosa significa. Obbliga i conducenti di veicoli a motore – tranne le moto senza sidecar – a guidare sulla carreggiata all’entrata della quale si trova.
Gli studenti spesso falliscono questa domanda perché non sanno quali veicoli sono interessati e spesso dimenticano che non si applica ai conducenti di moto senza sidecar.
Segnare la fine della velocità massima raccomandata
Cosa significa. La fine del tratto in cui si raccomanda, per ragioni di sicurezza, di guidare alla velocità massima indicata.
Si confonde spesso con l’opzione errata che questo cartello “consiglia o obbliga a guidare almeno” – invece che al massimo – alla velocità indicata”.
Ingresso vietato ai veicoli a motore
Cosa significa. Proibisce l’ingresso di tutti i tipi di veicoli a motore. Le biciclette e i ciclomotori non sono interessati, poiché non sono considerati veicoli a motore.
Gli intervistati errati spesso pensano che questo cartello proibisca tutti i tipi di veicoli, motorizzati o meno.
Ingresso vietato ai ciclomotori
Cosa significa. Vieta l’accesso ai ciclomotori a due e tre ruote, ai quadricicli leggeri e ai veicoli per persone con mobilità ridotta.
Come nel caso di simili segnali obbligatori, i richiedenti non sanno se si applica a cicli, ciclomotori, motociclette o tutti i veicoli a due ruote.
Segnale di bassa emissione
Cosa significa. Si tratta di un segno verticale con la parte superiore che mostra un veicolo che emette inquinamento circondato dal caratteristico cerchio proibito, mentre la parte inferiore mostra le eccezioni, che includono le etichette DGT Zero, Eco e C.
Questo sarà il cartello che regola l’accesso alle Zone a Basse Emissioni (ZBE) che, come stabilito dalla Legge sul Clima, devono avere tutti i comuni con più di 50.000 abitanti. La nuova legge sul traffico fissa anche a 200 euro la multa che dovranno pagare coloro che non la rispettano.
Segno di punto cieco
Cosa significa. La DGT ha pubblicato un’istruzione che definisce il nuovo segnale di avvertimento per il pericolo di angoli ciechi nei veicoli passeggeri e merci. Questo segno è volontario ed eminentemente urbano.
Non è un cartello da mettere sulla strada, ma sul veicolo. Secondo il traffico, può essere trasportato da veicoli passeggeri con più di nove posti, incluso il conducente, veicoli merci delle categorie N1, N2 e N3 e veicoli per il trasporto di rifiuti nelle aree urbane.
2+1 strada
Cosa significa. In Spagna, le strade 2+1 funzionano in pochissimi tratti e in via sperimentale, quindi è molto difficile trovare un cartello come questo.
Sono due strade a due corsie (una per senso di marcia) su cui è prevista una terza corsia per il sorpasso. Ciascuna delle due corsie è separata da una mediana che a intermittenza (ogni cinque-sette chilometri) entra ed esce da ogni direzione in modo che i conducenti di entrambe le direzioni possano sorpassare allo stesso modo.
I veicoli che trasportano merci inquinanti per l’acqua sono banditi dalla strada
Cosa significa. Questo cartello vieta espressamente il passaggio o la circolazione su questa strada di veicoli che trasportano prodotti che possono inquinare l’acqua.
Non è molto frequente, ma è registrato nel codice della strada.
Aeroporto
Cosa significa. Questo cartello avverte della vicinanza di un aeroporto. Indica il pericolo dovuto al passaggio di aerei in modo che il conducente non perda la concentrazione a causa della loro presenza o di eventuali rumori strani.
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