Aci, multe per prevenzione non per incassare

In molti automobilisti quando capita di prendere una multa sorge a volte il dubbio che la sanzione sia stata inflitta anche per cercare di ripianare le casse del Comune e ancora di più questa convinzione si è rafforzata quando è emerso che molti t-red installati ai semafori erano irregolari.

In questi giorni, però, a Riva del Garda si sta tenendo un Forum Internazionale che riunisce le Polizia Locali e si sta analizzano le motivazioni che hanno portato a veder crescere il numero delle . Secondo l’Aci, Automobile Club Italia, però, questo fenomeno è dovuto al fatto che nelle strade italiane sono stati potenziati i controlli e questa decisione è maturata dopo avere visto l’alto numero di incidenti mortali che si verificano nel nostro Paese e si vuole quindi cercare di evitare che questo accada segnalando ai conducenti quando commettono un’azione scorretta.

Al momento si è osservato che la sanzione che viene commessa pià frequentemente è quella che colpisce chi guida nelle zone a traffico limitato nei momenti in cui non è consentito, anche se si deve tenere presente che sono ancora molti i nostri connazionali che guidano senza cinture di sicurezza o sotto l’effetto di stupefacenti o alcol non rendendosi conto del pericolo che causano a se stessi e agli altri.

L’intenzione del Parlamento Europeo sarebbe ora quella di tracciare un nuovo che uniformi le regole a livello auropeo, almeno per le sanzioni più frequenti, in modo da unificare i comportamenti dei guidatori e i regolamenti.

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