Solitamente si parla degli incidenti stradali che riguardano i cittadini comuni, ma in questi giorni è stata pubblicata un’inchiesta che ha dell’incredibile. Dal 2000 a oggi, 51 su 74 vittime in servizio, sono agenti morti a causa di incidenti stradali. La percentuale è maggiore di quella dei conflitti a fuoco, situazione ritenuta nell’immaginario comune di maggior pericolo nel servizio di un agente. Contrariamente, il vero pericolo è la strada, ed il problema è anche da ricercarsi nel fatto che spesso non indossano le cinture di sicurezza, del pietoso stato di manutenzione delle vetture di servizio, che hanno in media 200 mila km ed anche dal fatto che, nessun agente viene più addestrato alla guida sicura/veloce con appositi corsi in pista. Occorrono dunque maggiori controlli da parte delle istituzioni, anzi maggiori investimenti in sicurezza sul lavoro, visto che gli agenti che perdono la vita svolgendo il proprio dovere. L’inchiesta è stata codotta dall’Asaps, associazione amici polizia stradale e pubblicata sulla rivista a tema “Centauro“.
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