Autonomia Peugeot e-3008 invernale: scopri quanto dura!

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Scritto da Francesco Galli

21 Gennaio 2025

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Peugeot e-3008: Come le Basse Temperature Influenzano l’Autonomia dell’Auto Elettrica

Le temperature basse hanno un impatto significativo sulle prestazioni delle automobili, in particolare su quelle elettriche. Un recente studio condotto dal Norges Automobil-Forbund (NAF) ha messo in evidenza come l’autonomia dei veicoli elettrici, tra cui la Peugeot e-3008, subisca variazioni significative in condizioni invernali. Vediamo i dettagli di questo studio e i risultati per la Peugeot e-3008.

I test condotti dal NAF: Perché sono importanti?

Il Norges Automobil-Forbund, meglio noto come NAF, esegue due volte all’anno test sull’autonomia delle auto elettriche in condizioni climatiche specifiche. L’obiettivo è fornire dati realistici agli automobilisti che spesso ritengono inaffidabili i risultati dei test WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure) comunicati dai costruttori.

Perché i test WLTP sono poco realistici?

I test WLTP vengono effettuati a una temperatura costante di 23°C, una condizione ideale che non rappresenta le situazioni quotidiane degli automobilisti, soprattutto in inverno. Di conseguenza, le case automobilistiche tendono a comunicare dati di autonomia che non rispecchiano le effettive prestazioni dei veicoli nelle diverse condizioni climatiche.

Il test invernale del NAF

Per il test invernale 2024, il NAF ha confrontato 24 modelli di auto elettriche in condizioni climatiche di 5°C, temperature più rappresentative di quelle che si possono vivere in Italia durante l’inverno. I veicoli sono stati testati in due modalità differenti:

  • Primo giorno: Test di autonomia con batteria carica al 100%, fino al completo esaurimento, su un percorso prestabilito.
  • Secondo giorno: Test di ricarica per valutare le prestazioni durante il passaggio dal 10% all’80% di batteria.

L’obiettivo era ottenere dati realistici per aiutare i futuri acquirenti a prendere decisioni informate sull’acquisto di auto elettriche.

Autonomia della Peugeot e-3008 in condizioni di freddo

Il risultato del test per la Peugeot e-3008 non è stato positivo. Sebbene il modello dichiari un’autonomia WLTP di 510 chilometri, in condizioni di freddo l’auto ha raggiunto solo 347 chilometri, ovvero una perdita di ben 163 chilometri rispetto ai dati ufficiali. Questo rappresenta una diminuzione dell’autonomia del 31,96%, un valore significativo che rende l’auto meno competitiva rispetto ad altri modelli.

Confronto con i veicoli migliori

Nella stessa categoria, il test ha evidenziato che alcuni veicoli elettrici presentano una perdita di autonomia molto più contenuta. Ad esempio, la Polestar 3, che si è posizionata in cima al test per efficienza, ha registrato una perdita di autonomia di soli 23 chilometri rispetto ai dati WLTP, un calo irrisorio pari al 4,5% circa.

Inoltre, altri veicoli cinesi ed europei hanno dimostrato prestazioni migliori in condizioni invernali, segno che alcune tecnologie, come la gestione climatica interna, possono influire notevolmente sull’autonomia della batteria.

Il problema del riscaldamento interno

Uno dei principali motivi del consumo superiore della Peugeot e-3008 sembra essere il sistema di riscaldamento. Questo sistema produce più calore del necessario, consumando una quantità eccessiva di energia dalla batteria. A confronto, modelli dotati di pompe di calore più efficienti riescono a mantenere un livello di comfort interno adeguato con un minore impatto sull’autonomia.

Prestazioni di ricarica della Peugeot e-3008

Oltre alla ridotta autonomia, un altro dato deludente riguarda le prestazioni di ricarica della Peugeot e-3008. Il test ha evidenziato che il modello richiede 47 minuti per passare dal 10% all’80% di carica. Si tratta di uno dei tempi più lunghi registrati durante il test, rendendo l’auto meno competitiva rispetto ad altri veicoli che completano la stessa operazione in meno tempo.

Confronto con altri modelli

Se confrontiamo questi tempi con quelli di altri modelli testati, i risultati non sono incoraggianti. Per esempio:

  • Polestar 3: Tempo di ricarica medio di 30 minuti.
  • Tesla Model Y: Circa 25 minuti.
  • Kia EV6: 18 minuti grazie alla sua architettura da 800 V.

Questi dati sottolineano l’importanza di considerare non solo l’autonomia, ma anche la velocità di ricarica quando si valuta un’auto elettrica.

Tabella comparativa dei dati

ModelloAutonomia (WLTP)Autonomia (5°C)Perdita di autonomiaTempo di ricarica 10%-80%
Peugeot e-3008510 km347 km31,96%47 minuti
Polestar 3610 km587 km3,77%30 minuti
Kia EV6528 km471 km10,79%18 minuti
Tesla Model Y533 km490 km8,07%25 minuti

Le implicazioni per gli automobilisti

Per gli utenti italiani, questi dati sottolineano che la scelta di un’auto elettrica non può basarsi esclusivamente sui dati WLTP. Bisogna tenere conto delle prestazioni in condizioni climatiche reali, soprattutto se si prevede di utilizzare il veicolo in aree con inverni freddi. Inoltre, la velocità di ricarica sta diventando un fattore cruciale per chi percorre lunghe distanze e ha bisogno di ridurre al minimo i tempi di attesa.

Domande frequenti (FAQ)

1. Perché l’autonomia della Peugeot e-3008 cala così tanto in inverno?

L’autonomia della Peugeot e-3008 cala principalmente a causa del sistema di riscaldamento interno, che consuma molta energia dalla batteria per mantenere una temperatura confortevole all’interno del veicolo.

2. Qual è il tempo di ricarica della Peugeot e-3008?

Secondo il test condotto dal NAF, la Peugeot e-3008 necessita di 47 minuti per passare dal 10% all’80% di carica della batteria.

3. Qual è il modello con la migliore autonomia in condizioni invernali?

La Polestar 3 ha mostrato le migliori prestazioni con una perdita di autonomia minima del 3,77% rispetto ai dati WLTP.

4. Conviene acquistare la Peugeot e-3008 nonostante questi risultati?

La Peugeot e-3008 offre altri vantaggi, come un design accattivante e avanzate tecnologie di bordo, ma chi cerca prestazioni ottimali in inverno potrebbe valutare alternative con minore perdita di autonomia e tempi di ricarica più rapidi.

Per saperne di più sui modelli testati, visita il sito ufficiale del NAF o consulta la pagina dedicata della Peugeot Italia.

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Francesco Galli è un giornalista appassionato e autore per Automobile360.it, noto per la sua capacità di analizzare il mondo dell'automobile con rigore e creatività. Cresciuto circondato dalla passione per le auto, ha trasformato il suo interesse in una carriera, lavorando per diverse testate di settore. La sua scrittura, chiara e coinvolgente, unisce una profonda conoscenza tecnica a uno sguardo critico, offrendo ai lettori approfondimenti e recensioni che rendono omaggio alla tradizione e alle innovazioni del mondo automobilistico.

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