GP Qatar F1 (Q): pole position meritata per Lewis Hamilton

Lewis Hamilton ha volato nel suo ultimo giro sulla Losail durante le qualifiche, scendendo a 1’20”827, che gli ha regalato la pole position. Dietro, Verstappen, Bottas, Gasly, Alonso 5° e Sainz 7°

Goditi l’intera  Coppa del Mondo di F1 su DAZN . Provalo qui per un mese gratis senza impegno

Lewis Hamilton (Mercedes) ha conquistato la pole position al GP del Qatar, cosa che non faceva dall’ultimo GP d’Ungheria . Il suo giro più veloce è stato incredibile, ha fermato il cronometro in 1’20”827, stabilendo un record in tutti e tre i settori. Max Verstappen (Red Bull) si è qualificato secondo a 4 decimi, seguito da Valtteri Bottas (Mercedes) e Pierre Gasly (Alpha Tauri), che ha riportato una foratura vicino al traguardo.

Ottima prestazione dei due piloti spagnoli, con Fernando Alonso (Alpino) quinto, la sua migliore qualifica dell’anno, a soli 8 decimi dal poleman, e Carlos Sainz (Ferrari) settimo a 1 secondo.

Solo quattro piloti potranno partire domani in gara con la gomma media – Hamilton, Verstappen, Bottas e Sainz – che sono riusciti a fare il loro giro più veloce in Q2 con questa mescola. Il resto fino al decimo partirà con le morbide Pirelli.

“Ieri è stata una giornata difficile, con molti problemi in prova. Abbiamo apportato modifiche nelle prove libere 3 e hanno funzionato “, ha commentato Lewis Hamilton non appena è sceso dalla macchina. “Mi hanno portato in pista senza traffico e quell’ultimo giro è stato fantastico”, ha riconosciuto il pilota della Mercedes, che partirà primo nella gara del Qatar.

Alla Red Bull i meccanici hanno lavorato molto sull’ala posteriore di Max Verstappen . Prima delle qualifiche, gli altri membri del team si sono fermati davanti al box in modo che non si potesse vedere quello che stavano facendo. Il team continua ad analizzare la causa, nel caso sia la stessa che ha causato il problema della rottura al circuito di Austin. Christian Horner ha commentato: “Abbiamo avuto dei problemi con l’attivatore, abbiamo dovuto rinforzarlo”.

La Q1 è iniziata e la temperatura della pista era scesa di 8 gradi rispetto alla sessione diurna (29 gradi). Finalmente Mazepin è riuscito a partire, dopo i molteplici problemi avuti durante le tre sessioni libere e senza correre nelle FP3. E appena uscito è dovuto rientrare nel suo garage perché una parte della sua ala anteriore toccava l’asfalto. Tutti i piloti sono usciti per correre tranne i due di Alpine –Alonso e Ocon-, che lo hanno fatto poco dopo, e tutti hanno montato la gomma morbida, tranne Gasly con la media.

Il primo pilota a far segnare il miglior tempo è stato Lewis Hamilton , che è sceso a 1’22”019, il tempo più basso del weekend. Secondo Max Verstappen, terzo Fernando Alonso e quarto Carlos Sainz. Fino a quando Bottas ha fatto segnare il miglior tempo (1’22”016), che Verstappen ha ulteriormente migliorato (1’21”996). La Red Bull è stata la prima a scendere a 1’21”.

Poco prima della fine della Q1, la parità tra i primi tre era massima: la distanza tra Verstappen (1°) e Hamilton (3°), era di soli 23 millesimi! Negli ultimi istanti, tutti i piloti erano in pista tranne i due della Red Bull – Verstappen e Pérez – che erano rispettivamente 1° e 4°. Sainz ha migliorato il suo tempo ed è risalito al 4° posto, staccando Pérez al 5°, e così Hamilton, che ha fatto segnare il miglior tempo (1’21”901). Dietro c’erano: Verstappen, Bottas, Sainz 4°, Pérez, Alonso 6°, Tsunoda, Gasly…

In Q2 alcuni piloti hanno optato per la mescola morbida e altri per la media. Chi ha scelto la media è stato chi aveva più probabilità di entrare nella top ten, come le due Red Bull, le due Mercedes e Sainz. Hamilton ha fatto registrare il miglior tempo con le medie (1’21”682), seguito da Gasly con le soft, Verstappen e Bottas con le medie, Tsunoda, Alonso (6°) e Ocon con le soft, e Sainz 8° con le medie.

I 15 piloti sono tornati ai box e gli unici a montare nuovamente una media sono stati Bottas e Sainz , gli altri hanno optato per le soft. Ed è stato allora che Sainz, rischiando al massimo, ha raggiunto il suo obiettivo: è arrivato 10° e con la Pirelli di mezzo, che gli ha permesso di andare in Q3 e con loro partirà domenica in gara. Sempre con mezzi sono riusciti a superare Hamilton, che era 1°, Verstappen (4°) e Bottas (5°). Fernando Alonso con le gomme morbide ha segnato il terzo miglior tempo ed è riuscito anche a passare alla Q3 . Contro ogni previsione, Checo Pérez è stato lasciato fuori, e stava cavalcando le softball, oltre a Stroll, Leclerc, Ricciardo e Russell.

La Q3 è iniziata con tutti e 10 i piloti con la gomma morbida, e con quelli nuovi: Hamilton, Gasly, Alonso, Verstappen, Bottas e Sainz. Hamilton ha fatto segnare il miglior tempo in quel primo tentativo (1’21”262), seguito da Verstappen, Bottas, Gasly, Alonso 5° a soli 4 decimi da Hamilton, con Sainz 6° a mezzo secondo, seguito da Norris, Tsunoda, Ocon e Vettel .

Era il momento per l’ultimo tentativo . Tutti i piloti sono scesi in pista con gomme morbide nuove e Verstappen è stato l’ultimo a farlo, voleva aspettare che la pista migliorasse. Ed è allora che Hamilton ha battuto il record in tutti e tre i settori e ha conquistato la pole position , riuscendo a scendere a 1’20”827. Appena scaduto il suo tempo, è apparsa la bandiera gialla: Pierre Gasly (Alpha Tauri) aveva forato mentre saliva sui pianoforti alla curva 15, perdendo parte dell’ala anteriore. Alcuni piloti hanno dovuto alzare i piedi. Secondo a 4 decimi Max Verstappen, terzo Bottas, seguito da Gasly, 5° Alonso, 6° Norris, 7° Sainz, Tsunoda, Ocon e Vettel.

La gara inizierà domenica alle 15:00 (CET).

VALUTAZIONE :

  • 1 Lewis Hamilton Mercedes 1’20.827
  • 2 Max Verstappen Red Bull 1’21.282 0.455
  • 3 Valtteri Botta Mercedes 1’21.478 0.651
  • 4 Pierre Gasly AlphaTauri 1’21.640 0.813
  • 5 Fernando Alonso Alpino 1’21.670 0.843
  • 6 Lando Norris McLaren 1’21.731 0.904
  • 7 Carlos Sainz Ferrari 1’21.840 1.013
  • 8 Yuki Tsunoda AlphaTauri 1’21.881 1.054
  • 9 Esteban Ocon Alpino 1’22.028 1.201
  • 10 Sebastian Vettel Aston Martin 1’22.785 1.958

Automobile 360: Libero per Tutti, Grazie a Voi

In un mondo in cui l'informazione spesso ha un prezzo, abbiamo scelto un percorso diverso: restare gratuiti, per sempre. Perché crediamo in contenuti accessibili, indipendenti e affidabili per tutti—senza barriere, senza abbonamenti, solo grandi storie, guide e approfondimenti.


Ma non possiamo farlo da soli. La pubblicità non copre più i nostri costi, eppure rimaniamo impegnati a offrirvi la qualità che meritate. Ogni guida che creiamo, ogni auto che esploriamo, ogni consiglio che condividiamo—è tutto reso possibile da lettori come voi.


Se apprezzate ciò che facciamo, considerate di fare una donazione volontaria. Insieme, possiamo mantenere Automobile 360 libero e vitale per tutti, ovunque. Costruiamo un mondo meglio informato e meglio connesso—partendo proprio da qui, oggi.

Lascia un commento