Lo scorso febbraio abbiamo riportato l’impegno della Ferrari per un motore radicalmente diverso da quello attuale per la stagione 2022, la prima in cui entrerà in vigore il congelamento dello sviluppo del motore.
Questa scommessa consisteva nel seguire il concetto originale di Mercedes in cui il turbocompressore è diviso in due alle due estremità del blocco, con il compressore situato nella parte anteriore e la turbina nella parte posteriore.
Infine, la Ferrari ha ritenuto troppo rischioso questo percorso per una stagione in cui i motori saranno congelati per tre anni, quindi questo progetto è stato finalmente scartato e quello che continuerà sarà quello derivato dal motore attuale, seppur con diverse novità .
Come riportato da The Racer , le novità includono un inedito intercooler e notevoli guadagni nel sistema di recupero dell’energia elettrica, ma la vera innovazione potrebbe risiedere nel motore a combustione grazie alla tecnologia cosiddetta ‘superveloce’.
Si tratta di un sistema di accensione in grado di rendere più turbolenta, e quindi esplosiva, la miscela aspirata, facendo così propagare rapidamente la fiamma ai bordi della camera di combustione. Questa è la chiave per migliorare la combustione e massimizzare la pressione del carburante di 500 bar consentita dalle normative vigenti.
Sebbene l’architettura rimarrà com’è oggi, con il turbo unificato nella sua posizione convenzionale, Ferrari si aspetta che l’ intercooler e altre modifiche si traducano in un propulsore molto più compatto di quello attuale, che a sua volta consentirà notevoli miglioramenti aerodinamici. .