La Mercedes SL è uno dei modelli Mercedes più antichi e caratteristici. Per datare le sue origini bisogna risalire al 1954. Fu allora che i tedeschi abbagliarono il mondo con un’auto sportiva che è già diventata una leggenda. Nel corso degli anni ha subito varie trasformazioni e adattamenti fino a raggiungere il punto attuale. Recentemente è stata annunciata una nuova generazione, la sesta, con importanti novità.
Uno di questi è la sua conversione in una roadster con capote morbida; un altro è la somma di una seconda fila di sedili, quindi lascia la condizione di due posti per diventare 2 + 2. E l’ultima delle sue grandi novità è la presentazione non di una, ma di due versioni ibride plug-in, che potremo conoscere dal prossimo anno. Al momento del lancio, sono stati annunciati solo i blocchi atmosferici più potenti, corrispondenti alle designazioni SL 55 e SL 63.
Queste unità ibride plug-in saranno posizionate come versioni estreme della gamma. L’accesso avverrà con lo stesso propulsore che dovrebbe essere equipaggiato nella Mercedes-AMG C 63, sebbene a un livello inferiore. Un blocco benzina a quattro cilindri sarà affiancato da un motore elettrico e una batteria di media capacità. La potenza dovrebbe essere mediamente vicina ai 400 cavalli con un’elevata autonomia in formato 100% elettrico.
Soprattutto sarà posizionata la variante più estrema che Mercedes e AMG stanno sviluppando. Sebbene il suo nome non sia ancora ufficiale, tutte le voci puntano alla Mercedes-AMG SL 73 e , una nomenclatura classica all’interno della casa. In questo caso il powertrain sarà molto più imponente, verrà aggiunto un grosso blocco a due motori elettrici con l’intento di generare più di 800 cavalli con circa 1.000 Nm di coppia.
Un vero cavallo selvaggio che getterà le basi di un’industria sportiva con tecnologie elettrificate. Al momento, Mercedes ha solo confermato la presenza di queste unità nella gamma del prossimo anno, anche se non si è ancora approssimato quando saranno lanciate. Tutte le voci suggeriscono che sarà a metà anno con l’intenzione di consegnare le prime unità alla fine del corso. Finché la crisi dei chip dia una pausa ai produttori.
La mossa della Mercedes mette in seria difficoltà il resto delle rivali, in primis la Porsche 911, che sappiamo anche sta lavorando a una variante ibrida, anche se senza una data di lancio stimata. La SL PHEV diventerà la prima nel suo genere, la prima vettura sportiva roadster 2+2 ad alte prestazioni con tecnologia ibrida plug-in. Una questione a parte meriterà il prezzo, che si stima supererà facilmente i 180.000 euro per la sua versione più estrema.