McLaren annuncia la scomparsa di Mansour Ojjeh

“È con profonda tristezza che la McLaren Racing annuncia la morte di Mansour Ojjeh, azionista McLaren dal 1984.

Il signor Ojjeh è morto serenamente questa mattina a Ginevra, all’età di 68 anni, circondato dalla sua famiglia.

Una dichiarazione completa sarà resa a tempo debito.

Tutti alla McLaren Racing piangono la sua perdita insieme alla sua famiglia, alla quale il team invia le sue più sentite condoglianze”.

Questa è stata la breve e sentita dichiarazione ufficiale con cui la McLaren Racing ha annunciato la morte di uno dei suoi azionisti e promotore chiave del McLaren Group negli anni ’80 insieme a Ron Dennis.

Nato in Arabia Saudita nel 1952, Mansour Ojjeh è stato uno degli uomini chiave nello sviluppo della McLaren, che ha iniziato a supportare tecnologicamente attraverso la sua azienda Techniques D’Avant Garde (TAG), con la quale ha sviluppato un motore di Formula 1 con Porsche.

Ma la relazione non si limitava a questo, dal momento che Ojjeh era già diventato partner di Ron Dennis nel 1982, relazione che ha subito alti e bassi nel tempo e si è conclusa nel 2017 dopo una lotta di potere tra i due. Dopo la partenza di Dennis, Dennis ha venduto le sue azioni a Ojjeh e al Mumtalakat Group, attualmente partner di maggioranza del McLaren Group.

Nonostante Ojjeh detenesse il 14,32% delle azioni, a 67 anni e dopo aver superato la fibrosi polmonare idiopatica, ha deciso di farsi da parte e di cedere la sua carica nel cda del Gruppo McLaren al figlio, Sultan Ojjeh , che dal giugno 2020 difendeva il padre interessi in azienda. Mansour Ojjeh è morto all’età di 68 anni nella sua casa di Ginevra.

Il 13 dicembre 2021, la società americana MSP Sports Capital è diventata azionista di McLaren , consentendo al gruppo di rivitalizzare le proprie finanze per affrontare la pandemia e il resto delle sfide aziendali e sportive intraprese.