Pressione delle gomme dell’auto: quali sono i valori raccomandati

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Scritto da Laura Cavallari
pressione gomme auto

aggiornato il: 23 Luglio 2024

Mantenere la pressione delle gomme auto è un aspetto chiave per la sicurezza e l’efficienza del tuo veicolo. Un corretto gonfiaggio migliora la stabilità, ottimizza la tenuta di strada e riduce gli spazi di frenata. 

Non solo: influisce positivamente sull’efficienza del carburante, diminuendo la resistenza al rotolamento e, di conseguenza, i consumi

La durata stessa dei pneumatici beneficia di una pressione adeguata, prevenendo l’usura irregolare del battistrada.

Valori non conformi alle specifiche del costruttore possono compromettere seriamente la maneggevolezza del mezzo, incrementando il rischio di sinistri stradali e provocando danni strutturali agli pneumatici. 

La corretta manutenzione degli pneumatici è un investimento in sicurezza e risparmio.

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Come verificare la pressione delle gomme

Per effettuare un controllo accurato della pressione, è essenziale seguire una procedura precisa. 

Prima di tutto, è necessario dotarsi di un manometro di qualità, strumento indispensabile per una misurazione affidabile. Il controllo deve essere eseguito a pneumatici freddi, idealmente dopo che il veicolo è rimasto fermo per almeno tre ore o ha percorso meno di 2 km. La frequenza consigliata per questo controllo è mensile. Dopo aver rimosso il cappuccio protettivo della valvola, il manometro va posizionato saldamente su di essa. 

La lettura del valore deve essere confrontata con i parametri raccomandati dal costruttore. In caso di discrepanze, è necessario procedere al gonfiaggio o allo sgonfiaggio fino al raggiungimento del valore ottimale. 

Le stazioni di servizio offrono spesso attrezzature dedicate per la misurazione e la regolazione della pressione, rappresentano quindi una valida alternativa per chi non dispone di un manometro personale.

Quando controllare la pressione delle gomme

I momenti più opportuni per verificare lo stato di gonfiaggio degli pneumatici includono diversi contesti. 

Prima di lunghi tragitti, un controllo preventivo assicura un viaggio sicuro e confortevole. 

Al cambio di stagione, le variazioni termiche influenzano la pressione interna, richiedendo adeguamenti. 

Dopo significative escursioni termiche, il freddo intenso può causare una diminuzione della pressione, mentre il caldo eccessivo può provocarne un aumento. La regolare verifica della pressione è un’abitudine che paga in termini di sicurezza e prestazioni del veicolo.

Valori di pressione raccomandati

Per individuare i valori di pressione ideali per il proprio veicolo, è possibile consultare diverse fonti. 

Il manuale d’uso e manutenzione contiene le specifiche dettagliate fornite dal costruttore. Un’altra risorsa è l’etichetta adesiva solitamente posizionata sul montante della portiera lato guidatore o all’interno dello sportello. 

Anche le indicazioni riportate nel vano del tappo del serbatoio sono facilmente accessibili durante il rifornimento. Attenersi scrupolosamente a questi valori garantisce prestazioni ottimali e massima sicurezza di guida.

Ecco alcuni dei valori di pressione maggiormente consigliati per le misure più comuni degli pneumatici della tua auto:

  • 155/70 R13: anteriore 2,1-2,5 bar, posteriore 1,8-2,5 bar.
  • 185/65 R15: anteriore 2,1-2,3 bar, posteriore 1,9-2,9 bar.
  • 195/50 R15: anteriore 2,2-2,4 bar, posteriore 2-2,7 bar.
  • 205/55 R16: anteriore 2,2-2,5 bar, posteriore 2,9-3,0 bar.
  • 205/60 R16: anteriore/posteriore 2,2-2,4 bar.
  • 215/55 R16: anteriore 2,3-3,2 bar, posteriore 2,2-3,2 bar.
  • 225/40 R18: anteriore 2,2-3,0 bar, posteriore 2,2-3,1 bar.
  • 225/45 R17: anteriore 2,1-2,4 bar, posteriore 2,0-2,9 bar.

Effetti della pressione troppo bassa o troppo alta

Una pressione non conforme può manifestarsi attraverso diversi sintomi e comportare rischi significativi. 

Quando la pressione è insufficiente, si possono osservare usura anomala dei bordi del battistrada, incremento del consumo di carburante e surriscaldamento dello pneumatico. 

I rischi associati includono un aumento della probabilità di cedimento strutturale dello pneumatico, allungamento degli spazi di frenata e compromissione della stabilità in curva.

Al contrario, una pressione eccessiva può causare diminuzione dell’aderenza e usura accelerata della parte centrale del battistrada. 

I rischi comprendono maggiore vulnerabilità a danni da impatto con buche o ostacoli, riduzione del comfort di marcia e minor assorbimento delle irregolarità stradali.

Pressione delle gomme e consumo di carburante

Il corretto gonfiaggio degli pneumatici ha un impatto diretto sull’efficienza energetica del veicolo. Pneumatici sotto-gonfiati aumentano la superficie di contatto con l’asfalto, incrementando la resistenza al rotolamento. 

Questo fenomeno si traduce in un maggior lavoro richiesto al motore e, di conseguenza, in un aumento del consumo di carburante. 

Pneumatici correttamente gonfiati ottimizzano il rotolamento, riducendo l’attrito con la superficie stradale. Il risultato è un miglioramento dell’efficienza del carburante, con conseguente riduzione dei costi di gestione e delle emissioni di CO2.

Pressione delle gomme e condizioni meteorologiche

Le variazioni climatiche influenzano significativamente la pressione degli pneumatici. Nei mesi invernali, il raffreddamento dell’aria può causare una diminuzione della pressione di 0,1-0,2 bar al mese, rendendo indispensabili controlli più frequenti per mantenere i valori ottimali. 

Durante la stagione estiva, l’aumento delle temperature può provocare un incremento della pressione. È fondamentale adattare il gonfiaggio alle condizioni climatiche per preservare le prestazioni e la sicurezza del veicolo. 

L’adozione di una routine di controllo che tenga conto delle variazioni stagionali è la chiave per garantire sempre la massima efficienza e sicurezza del veicolo in ogni condizione di guida.

Occorre ricordare che la bassa pressione degli pneumatici può far accendere la spia TPMS, indica perciò che non è sicuro guidare con la spia accesa fino a quando non si risolve il problema.

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