Già prima del suo arrivo sul mercato la Fiesta veniva annunciata come il modello che avrebbe dovuto rilanciare la Ford e i fatti non hanno deluso le aspettative della casa automobilistica americana. Ora per sancire ancora di più questo ottimo consenso di pubblico è arrivata anche la versione a gpl, ovvero quella dotata di doppia alimentazione e che è stata da poco presentata nei vari saloni d’Italia e che è stata una delle regine del MoTechEco, il salone della mobilità sostenibile che si è tenuto a Roma nei giorni scorsi.
Nei primi quattro mesi di questo anno la Fiesta è stata apprezzata da un pubblico vario, di giovani e non, che conferma la bontà del modello ideato dalla Ford: l’interno ha un ottimo livello di abitabilità e confort, i costi di gestione sono contenuti e la vettura si dimostra affidabile.
Sono stati però l’introduzione del gpl e del metano i veri elementi che hanno ridato una nuova linfa al mercato dell’automobile, che nello scorso inverno aveva vissuto uno dei periodi pià duri e da cui sembrava difficile rialzarsi. Il gas, infatti, permette di risparmiare nel rifornimento di carburante, consente di viaggiare senza difficoltà anche quando ci sono dei divieti in città e, altro aspetto da non sottovalutare, salvaguarda anche l’ambiente. Acquistare un’auto di nuova generazione, inoltre, consente anche di poter usifruire degli incentivi statali che si aggiungono a quelli per la rottamazione delle vecchie auto e di cui possono godere le macchine immatricolate prima del 1999.
Osservandola dall’sterno, però, la Fiesta in versione gpl non ha niente di diverso rispetto al modello tradizionale e anche nel bagagliaio non troviamo elementi ingombranti: il serbatoio, infatti, si trova vicino al vano della ruota di scorta e quindi l’unica differenza che noterai nel scegliere un’auto di questo tipo sarà nel prezzo quando farai il pieno, un aspetto non da poco!