La quotazione di Tesla (TSLA) ha subito un calo fino al 7%, con una significativa erosione del valore di mercato. Sebbene le ragioni di tale calo non siano immediatamente evidenti, alcuni analisti puntano il dito verso i dati deludenti sulle consegne in Cina.
La Cina rappresenta il mercato automobilistico più grande del mondo e domina il settore dei veicoli elettrici. Un calo delle vendite in questo mercato segnala potenziali difficoltà. Negli ultimi anni, Tesla ha puntato fortemente sul mercato cinese per la sua crescita.
Il calo di oggi segue la pubblicazione da parte della China Passenger Car Association, che riporta come Tesla abbia venduto 60.365 veicoli prodotti in Cina a febbraio, marcando un decremento del 19% su base annua. Una delle principali ragioni di questa diminuzione è attribuita alla celebrazione del Capodanno Lunare Cinese, caduto a febbraio rispetto a gennaio dello scorso anno, causando interruzioni della produzione e chiusure di negozi, con conseguente riduzione delle vendite di auto. Questo rende il confronto anno su anno poco significativo per quest’anno.
Tuttavia, esistono preoccupazioni legittime riguardo alla domanda di Tesla in Cina. La casa automobilistica ha implementato riduzioni di prezzo e nuovi incentivi nel mercato cinese per stimolare le vendite, segni generalmente interpretati come indicativi di una domanda in calo. Nonostante ciò, Tesla ha dimostrato una notevole capacità di adeguare rapidamente i prezzi per mantenere la domanda in linea con la sua capacità produttiva.
È cruciale monitorare le performance di Tesla in Cina, ma i numeri di febbraio non offrono un’immagine accurata della situazione. Più preoccupanti sono i tagli ai prezzi effettuati da Tesla: sebbene l’azienda possa vantare margini lordi invidiabili che le permettono di abbassare i prezzi senza troppi problemi, gli ultimi ribassi stanno iniziando a esercitare una pressione considerevole sulle finanze dell’azienda.
Con l’ingresso di Tesla nel mondo della pubblicità, resta da vedere se l’azienda opterà per l’uso di strategie pubblicitarie in Cina piuttosto che per ulteriori riduzioni di prezzo.