Ford Mustang Vintage: i modello che hanno deluso i fan

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Ford Mustang Vintage

Ford ha una lunga storia nella costruzione di iconiche muscle car, nessuna così riconoscibile come la Mustang. Lanciata nel 1964, la Mustang è diventata rapidamente un best-seller e un fenomeno culturale. Nonostante i numerosi successi, ci sono stati modelli che hanno deluso i fan per le loro prestazioni o per difetti di design. Ecco 15 Mustang vintage, tutte con più di 30 anni, che non hanno soddisfatto le aspettative.

Gen 1 (1965–1973): Modello Base

Quando la Mustang fu lanciata, il modello base montava un motore 170 cu inline-6 da 101 cavalli e una trasmissione manuale a tre velocità, poco adatta alla guida in città. Questo assetto deluse gli acquirenti che si aspettavano più muscoli e performance. Ford rispose presto alle richieste del mercato aggiornando i motori e migliorando sospensioni e freni.

Mustang Grande (1969-1973)

Il modello Grande, con interni in vinile e rifiniture in legno, puntava più sul comfort che sulla sportività. Le caratteristiche come i materiali fonoassorbenti e il tetto in vinile aggiuntivo aumentavano il peso, compromettendo la maneggevolezza e l’agilità della vettura, deludendo chi cercava una Mustang dalle prestazioni sportive.

Mustang II Hardtop (1974-1978)

Durante la crisi del petrolio, Ford presentò un modello che puntava sull’efficienza del carburante, ma molti appassionati non accettarono di buon grado il Mustang II Hardtop. Nonostante i tentativi di richiamare il design classico, la vettura risultava più simile a una berlina e meno a una fastback, con prestazioni inferiori a causa dei motori più piccoli.

Mustang II Ghia (1974-1978)

La Mustang II Ghia era una versione lussuosa della Mustang II, con interni in pelle e una finestra opera. Tuttavia, il motore a 4 cilindri più piccolo dava l’impressione che Ford avesse scelto il comfort a discapito della potenza, deludendo i puristi della muscle car.

Mustang II Mach 1 (1974-1978)

La Mustang II Mach 1, attesa con entusiasmo, deluse con i suoi motori 2.3L in-line four e 2.8L V6, lontani dai potenti V8 del passato. Nonostante l’aggiunta di un V8 nel 1975, la potenza era modesta a causa delle normative sulle emissioni, lasciando molti appassionati insoddisfatti.

Mustang II Stallion (1976-1978)

Il pacchetto estetico Stallion includeva griglie nere, pannelli laterali e decalcomanie, ma nessun significativo aggiornamento del motore. Il motore standard era un 2.3L quattro cilindri con 88 cavalli, mentre il V8 da 5.0L produceva solo 140 cavalli, risultando in prestazioni deludenti.

Mustang II Cobra (1976-1978)

Il tentativo di Ford di recuperare la gloria della Shelby Cobra con la Mustang II Cobra fallì. Nonostante fosse commercializzata come una vettura ad alte prestazioni, montava un motore da 2.8L quattro cilindri, in netto contrasto con i potenti V8 dell’originale. La struttura compatta non si allineava con l’aggressiva personalità della Cobra.

Mustang II King Cobra (1978)

La King Cobra prometteva prestazioni elevate con il suo design aggressivo, ma deluse con una potenza modesta e una maneggevolezza mediocre. Le normative sulle emissioni limitarono il motore V8 da 302 cu, che produceva solo 139 cavalli, rendendo il titolo “King Cobra” poco giustificato.

Gen 3 (1979–1993)

Questa generazione, prodotta durante la crisi del petrolio, puntava sull’efficienza del carburante, ma sembrava più una berlina che una muscle car. Ford ridusse il diametro del motore V8 da 4.9 litri per ottenere un 4.2 litri da 118 cavalli, sacrificando la potenza.

Mustang GT350 (1982)

A differenza della leggendaria Shelby GT350 degli anni ’60, la versione del 1982 mancava degli elementi chiave che l’avevano resa famosa. Con poche migliorie prestazionali e solo aggiornamenti cosmetici, questa versione deluse le aspettative elevate del mercato.

Mustang GT Turbo (1983-1984)

Nonostante il motore turbo a quattro cilindri, la GT Turbo del 1983 offriva un’accelerazione deludente e una maneggevolezza traballante. Con un prezzo superiore alla V8 GT e senza aria condizionata, questo modello non conquistò molti fan.

Mustang SVO (1984-1986)

Ford cercò di portare la performance in stile europeo alla Mustang con il motore turbo da 2.3L Lima, ma la SVO non riuscì a competere con la potenza dei V8 tradizionali. Il design squadrato non piacque ai puristi, rendendo la SVO un’offerta di nicchia.

Mustang 7-Up Limited Edition (1990)

Nonostante la sua storia intrigante legata alla marca di bibite 7-Up, questa edizione speciale deluse per le prestazioni. Con un motore V8 da 5.0L, molti ritennero che la vernice verde appariscente e gli interni bianchi oscurassero il vero spirito muscolare della Mustang.

Mustang Cobra R (1993)

La Cobra R ricevette elogi per gli aggiornamenti da pista, ma la sua disponibilità limitata e il prezzo elevato la resero inaccessibile. Mancavano comfort come l’aria condizionata e la radio, rendendo la vettura meno attraente per l’uso quotidiano.

Gen 4 V6 Coupe (1994–2004)

Con una potenza di circa 145 cavalli, la V6 Coupe non poteva competere con il V8 della GT o il V6 della Camaro. Sebbene fosse un punto d’ingresso economico nella gamma Mustang, i risparmi sui costi non giustificavano il sacrificio di potenza e l’esperienza complessiva di una muscle car.

Queste 15 Mustang vintage mostrano come anche le leggende possano avere dei passi falsi. Sebbene alcuni modelli abbiano deluso per vari motivi, la Mustang resta un’icona dell’automobilismo con una storia ricca e affascinante.

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