Lancia Musa e Ypsilon in versione Ecochic

La preorgativa di questo periodo delle case automobilistiche è quello di realizzare vetture che siano in grado di garantire ottime prestazioni senza comunque inquinare in modo eccessivo l’ambiente. Questa intenzione è proprio quella che avevano in mente i progettisti della quando hanno messo sul mercato la Musa e La Ypsilon, due tra i modelli di punta dell’azienda italiana, nella cosiddetta versione “”, che permette di utilizzare sia la versione a benzina sia quella a gas.
Se si vuole infatti risparmiare l’alimentazione migliore è quella , in grado di funzionare sia a sia con la benzina tradizionale e che permettono di non spendere troppi soldi già al momento dell’acquisto perchè si possono ottenere 2.000 euro di incentivi statali grazie alle loro limitate emissioni di anidride carbonica. Proprio grazie a questo sconto la versione è in vendita allo stesso prezzo di quella a benzina.

Se si deve poi scegliere il tipo di carburante che permette di non perdere troppi soldi dal proprio portafoglio la soluzione migliore èp quella di optare per il , che costa la metà rispetto al gasolio, anche se si consuma del 20% in più rispetto alla benzina verde.
Esteticamente la Musa e la Ypsilon non presentano differenze rispetto alla versione tradizionale, hanno solo in più l’aggiunta del logo . La bombola del ha una forma a ciambella ed è stata posizionata dove solitamente si trova la ruota di scorta, mentre l’interno non è stato modificato e mantiene le caratteristiche di comodità che sono tipiche delle vetture di casa .
I sedili sono confortevoli e realizzati con tessuti di qualità, mentre per quanto riguarda la parte posteriore la Ypsilon può ospitare due persone e la Musa una in più che può accomodarsi in posizione centrale.
La Musa ha inoltre il vantaggio di presentare un sedile scorrevole che può essere utile se si devono inserire bagagli di più grandi dimensioni.
L’avviamento del motore avviene sempre a benzina e dopo circa quaranta secondi si passa al semplicemente premendo un pulsante che si trova sulla plancia, ma se si è dimenticato di fare rifornimento di la vettura è in grado di passare automaticamente all’alimentazione a benzina.
L’autonomia che queste auto sono in grado di garantire è decisamente buona: la Ypsilon, infatti, riesce a percorrere1.281 km di cui 427 in modalità , mentre la Musa riesce a fare 1.177 km di cui 419 in modalità .
Guidare questi due modelli è decisamente uan bella esperienza, anche se la visibità è maggiore nel caso della musa che presenta la posizione del guidatore maggiormente rialzata, mentre la Ypsilon gode di una superiore maneggevolezza visto che è più corta di ventidue centimetri.

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