Tesla ha recentemente rivisto al rialzo i prezzi del Modello Y, inquadrando questa mossa come parte di una strategia innovativa volta all’implementazione di sconti temporanei. A partire dal 1° marzo, il costruttore di auto elettriche ha aumentato di €1.000 i prezzi per il Modello Y RWD e il Modello Y Long Range, posizionandoli rispettivamente a partire da €43.990 e €48.990, prima di considerare il credito d’imposta di €7.500.
Uno Sguardo alla Strategia di Sconto
All’inizio di febbraio, Tesla aveva annunciato uno sconto temporaneo di €1.000 sui modelli RWD e Long Range della Model Y, valido fino al 1° marzo. Questa mossa segna una deviazione dalla strategia tradizionale di Tesla, che negli ultimi anni ha visto frequenti cambi di prezzo ma si è sempre tenuta alla larga dagli sconti diretti, preferendo incentivi diretti come la ricarica Supercharger gratuita a fine trimestre.
Il Contesto: Il Super Bowl e l’Interesse per i Veicoli Elettrici
Alcuni hanno speculato che l’incentivo specifico sulla Model Y per alcune settimane in mezzo al trimestre avesse lo scopo di sfruttare un picco di interesse nei veicoli elettrici dovuto al Super Bowl. Sebbene Tesla non abbia trasmesso pubblicità durante l’evento, molti altri produttori di automobili lo hanno fatto, e Tesla ha notato in passato come ciò si traduca in un aumento dell’interesse verso i propri veicoli.
Sconti Sugli “Inventari Nuovi”
Nonostante il ritorno al prezzo originale per i nuovi ordini di Model Y, Tesla continua ad applicare forti sconti sui veicoli Model Y presenti in “inventario nuovo”, con prezzi che partono da soli €39.150. In aggiunta, per chi acquista utilizzando un codice di riferimento, Tesla offre anche tre mesi del pacchetto Full Self-Driving gratuitamente.
Conclusione: Una Strategia Innovativa
L’adozione di questa nuova strategia di sconto temporaneo da parte di Tesla rappresenta un approccio interessante per stimolare l’interesse e le vendite del Modello Y, senza allontanarsi troppo dalla propria politica tradizionale incentrata su cambiamenti frequenti di prezzo e incentivi diretti. Rimane da vedere come questa strategia influenzerà la domanda e la percezione del brand nel medio-lungo termine.