Volkswagen ID.7 Tourer 2024: tutto quello che c’è da sapere

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Scritto da Luca Moretti

27 Giugno 2025

Volkswagen ID.7 Tourer 2024 rappresenta un punto di svolta nel panorama automotive elettrico, ridefinendo completamente il concetto di station wagon a batteria e sfidando direttamente il predominio dei motori diesel nelle auto familiari.

La nuova station wagon elettrica di Wolfsburg promette di rivoluzionare il mercato delle auto familiari premium con un’autonomia eccezionale fino a 424 miglia, tecnologie all’avanguardia e uno spazio di carico di 605 litri che si espande fino a 1.714 litri. Ho analizzato approfonditamente questo modello per comprenderne le reali potenzialità nel competitivo segmento delle wagon elettriche.

Punti Chiave della Volkswagen ID.7 Tourer

• Autonomia record: Fino a 424 miglia con la batteria da 86 kWh nella versione Pro S • Potenza variabile: Da 282 CV nelle versioni monomotore fino a 335 CV nella GTX quattro ruote motrici • Spazio ottimizzato: 605 litri di bagagliaio estendibili a 1.714 litri con sedili abbattuti • Ricarica rapida: Fino a 200 kW di potenza massima per passare dal 20% all’80% in 30 minuti • Tecnologia avanzata: Head-up display a realtà aumentata e schermo da 15 pollici • Prezzi competitivi: A partire da 61.600 euro in Italia per la versione Pro

Design e Dimensioni: Eleganza Funzionale

La Volkswagen ID.7 Tourer mantiene le dimensioni della berlina ID.7 con i suoi 4,96 metri di lunghezza e un passo generoso di 2,97 metri. Secondo le mie ricerche, questa scelta progettuale massimizza lo spazio interno mantenendo proporzioni equilibrate tipiche del design tedesco.

La linea del tetto è stata intelligentemente allungata rispetto alla versione fastback, creando una silhouette che ricorda le migliori tradizioni delle station wagon Volkswagen senza rinunciare all’aerodinamica. Il coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,24 Cd dimostra l’attenzione ai dettagli per massimizzare l’efficienza energetica.

Elementi Stilistici Distintivi

Il frontale presenta la caratteristica barra LED che collega i fari Matrix IQ.Light, mentre il posteriore sfoggia anch’esso una banda luminosa che attraversa l’intera larghezza del veicolo. Analizzando il design, emerge chiaramente l’intenzione di creare un’identità visiva distintiva per la famiglia ID, distinguendola dalle controparti termiche.

Le maniglie a filo carrozzeria e i cerchi in lega da 19 a 21 pollici completano un quadro stilistico moderno e pulito, perfettamente in linea con i canoni estetici dell’automotive elettrico contemporaneo.

Motorizzazioni e Prestazioni: Potenza Silenziosa

La gamma motoristica della ID.7 Tourer si articola in tre configurazioni principali. La versione d’accesso Pro utilizza il motore APP550 da 282 CV e 545 Nm di coppia, abbinato alla batteria da 77 kWh che garantisce un’autonomia WLTP di 373 miglia.

Versione Pro S: Il Giusto Compromesso

Il mio parere è che la versione Pro S rappresenti il perfetto equilibrio tra prestazioni e autonomia. Con la batteria da 86 kWh, questa configurazione offre 424 miglia di autonomia teorica, mantenendo la stessa potenza di 282 CV della versione base.

Durante i test condotti in Svezia dai colleghi internazionali, l’autonomia reale si è attestata intorno alle 340 miglia, risultato comunque eccellente considerando le condizioni climatiche nordiche e lo stile di guida sostenuto.

GTX: La Sportività Elettrica

Al vertice della gamma troviamo la ID.7 Tourer GTX, equipaggiata con doppio motore elettrico per una potenza complessiva di 335 CV. Questa versione introduce il sistema quattro ruote motrici 4Motion e rappresenta la station wagon Volkswagen più potente mai prodotta.

Con un tempo di accelerazione 0-100 km/h di 5,5 secondi, la GTX dimostra come l’elettrificazione possa coniugare prestazioni sportive e versatilità familiare. L’autonomia scende a 359 miglia a causa del maggior consumo del sistema bimotore, ma rimane comunque competitiva nel segmento premium.

Ricarica e Autonomia: Tecnologia all’Avanguardia

Il sistema di ricarica della ID.7 Tourer rappresenta uno dei suoi punti di forza principali. La batteria da 77 kWh accetta una potenza massima di 170 kW in corrente continua, mentre quella da 86 kWh raggiunge i 200 kW.

Prestazioni di Ricarica Reali

Secondo le mie analisi dei dati tecnici, la ricarica dal 20% all’80% richiede circa 30 minuti alle colonnine ad alta potenza. Questo dato posiziona la ID.7 Tourer tra le migliori del segmento per velocità di rifornimento energetico.

Un aspetto criticabile è l’assenza della pompa di calore come dotazione standard, optional da 1.050 euro che risulta fondamentale per mantenere l’efficienza durante i mesi invernali. Considerando il target premium del modello, questa scelta appare discutibile.

Interni e Tecnologia: Rivoluzione Digitale

L’abitacolo della ID.7 Tourer segna un netto passo avanti rispetto ai primi modelli della famiglia ID. La qualità dei materiali è sensibilmente migliorata, con rivestimenti in pelle vegana perforata, inserti in alcantara e plastiche soft-touch che conferiscono un’atmosfera premium degna del segmento.

Sistema Infotainment Evoluto

Il sistema multimediale di terza generazione rappresenta una delle maggiori evoluzioni rispetto ai predecessori. Lo schermo da 15 pollici offre una responsività finalmente adeguata alle aspettative moderne, mentre l’interfaccia è stata semplificata per ridurre la complessità d’uso.

Il head-up display a realtà aumentata costituisce uno degli elementi tecnologici più impressionanti, proiettando informazioni direttamente nel campo visivo del conducente con frecce di dimensioni considerevoli che rendono praticamente impossibile sbagliare una svolta.

Spazio e Praticità

L’abitabilità rappresenta uno dei punti di forza assoluti. Il passo di 2,97 metri garantisce spazio generoso per i passeggeri posteriori, mentre il pavimento completamente piatto facilita l’accesso al posto centrale.

Il bagagliaio da 605 litri può sembrare modesto rispetto ad alcune concorrenti termiche, ma la forma regolare e la soglia di carico bassa ottimizzano l’utilizzo pratico dello spazio disponibile.

Dinamica di Guida: Comfort e Controllo

Analizzando le impressioni di guida dei test internazionali, emerge un quadro di competenza tecnica elevata. La ID.7 Tourer privilegia il comfort di marcia rispetto alla sportività, caratteristica che si allinea perfettamente con la vocazione familiare del modello.

Assetto e Sospensioni

Il setup delle sospensioni è stato calibrato per assorbire efficacemente le asperità stradali, mentre il sistema DCC opzionale permette di variare il comportamento in base alle condizioni di utilizzo. La versione GTX introduce elementi più sportivi come barre stabilizzatrici maggiorate e ammortizzatori dal setup più rigido.

La trazione posteriore delle versioni monomotore conferisce un carattere di guida particolare nel panorama delle wagon, dove predomina tradizionalmente la trazione anteriore. Questa scelta migliora la distribuzione dei pesi e la dinamica complessiva.

Sicurezza e Assistenza alla Guida

La Volkswagen ID.7 ha ottenuto il punteggio massimo di 5 stelle nei test Euro NCAP 2023, risultato che si estende anche alla versione Tourer. Il pacchetto di sistemi di assistenza è tra i più completi del segmento.

Tecnologie Standard

Di serie troviamo il cruise control adattivo, il mantenitore di corsia, il riconoscimento della segnaletica stradale e il sistema di frenata automatica d’emergenza che riconosce auto, pedoni, ciclisti e motociclisti. Il sistema Travel Assist garantisce la guida semi-autonoma fino a 210 km/h.

La dotazione include anche l’assistente per l’uscita sicura, che impedisce l’apertura delle portiere in presenza di veicoli in avvicinamento, e il Side Assist per il monitoraggio degli angoli ciechi.

Confronto con la Concorrenza

Nel ristretto segmento delle station wagon elettriche premium, la ID.7 Tourer si confronta principalmente con la BMW i5 Touring, decisamente più costosa, e con modelli di segmento inferiore come la MG5 EV o le recenti Peugeot e-308 SW e Opel Astra Sports Tourer Electric.

Posizionamento Competitivo

Secondo le mie valutazioni, la ID.7 Tourer occupa una posizione unica nel mercato, offrendo dimensioni e autonomia di livello premium a un prezzo relativamente accessibile. La BMW i5 Touring, pur superiore per dinamica di guida e qualità generale, costa significativamente di più.

Rispetto alle alternative di segmento inferiore, la Volkswagen offre maggiori dimensioni, autonomia superiore e tecnologie più avanzate, giustificando il premium di prezzo richiesto.

Prezzi e Allestimenti in Italia

La Volkswagen ID.7 Tourer è disponibile in Italia con prezzi a partire da 61.600 euro per la versione Pro. L’allestimento Pro Edition Plus, più ricco di dotazioni, viene proposto a 63.550 euro.

Formule di Finanziamento

Volkswagen propone la formula Progetto Valore 24 mesi con anticipo di 11.000 euro e rate da 599 euro mensili (TAN 3,99%, TAEG 4,76%). Per i clienti business è disponibile il noleggio a lungo termine con anticipo di 6.819 euro (IVA esclusa) e canoni da 839 euro mensili.

Il rapporto qualità-prezzo appare competitivo nel segmento premium, considerando l’elevata autonomia e la completezza della dotazione tecnologica standard.

FAQ: Domande Frequenti sulla Volkswagen ID.7 Tourer

Qual è l’autonomia reale della ID.7 Tourer?

L’autonomia reale varia tra 320-350 miglia in condizioni miste, partendo dal dato WLTP di 424 miglia per la versione Pro S. Fattori come temperatura, stile di guida e uso dei sistemi ausiliari influenzano significativamente il consumo.

Come si ricarica la ID.7 Tourer e in quanto tempo?

La ricarica avviene tramite connettore CCS2. Alle colonnine da 200 kW si passa dal 20% all’80% in circa 30 minuti. La ricarica domestica in AC può avvenire fino a 11 kW, richiedendo 8-9 ore per una carica completa.

Che differenza c’è tra le versioni Pro, Pro S e GTX?

La Pro ha batteria da 77 kWh e 373 miglia di autonomia, la Pro S monta la batteria da 86 kWh per 424 miglia, mentre la GTX aggiunge il secondo motore per 335 CV totali e trazione integrale, ma con autonomia ridotta a 359 miglia.

La ID.7 Tourer è affidabile?

Essendo un modello recente, i dati di affidabilità a lungo termine non sono ancora disponibili. Volkswagen come brand si posiziona al 18° posto su 31 nella classifica di affidabilità What Car? 2024, sopra Audi e Mercedes ma sotto BMW e Tesla.

Quali sono i principali concorrenti della ID.7 Tourer?

I principali rivali sono la BMW i5 Touring (più costosa), la MG5 EV (più economica ma meno premium), e le nuove Peugeot e-308 SW e Opel Astra Sports Tourer Electric di segmento inferiore.

È consigliabile la versione GTX?

La GTX è consigliabile per chi privilegia le prestazioni e la trazione integrale. Tuttavia, il costo aggiuntivo e la ridotta autonomia la rendono meno conveniente per un uso prettamente familiare, dove la Pro S rappresenta il miglior compromesso.

Che garanzia offre Volkswagen?

La garanzia standard è di 3 anni o 60.000 km, nella media del segmento ma inferiore a quella di alcuni concorrenti premium che offrono chilometraggio illimitato.

Conclusioni: Un Passo Avanti Significativo

La Volkswagen ID.7 Tourer rappresenta un’evoluzione significativa nell’offerta elettrica della casa tedesca e una proposta convincente per le famiglie che cercano un’alternativa premium alle tradizionali station wagon diesel.

L’autonomia eccezionale, la tecnologia all’avanguardia e lo spazio generoso la posizionano come una delle migliori opzioni nel nascente segmento delle wagon elettriche premium. Consiglio particolarmente la versione Pro S, che offre il miglior equilibrio tra prestazioni, autonomia e prezzo.

Analizzando il mercato attuale, la ID.7 Tourer colma un vuoto importante nell’offerta elettrica, offrendo finalmente un’alternativa credibile alle station wagon diesel per chi percorre molti chilometri e necessita di spazio di carico generoso. La sfida sarà convincere i tradizionalisti del diesel che l’elettrico può essere altrettanto pratico per le lunghe percorrenze.

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Luca Moretti è un giornalista appassionato di auto e motori, collaboratore di Automobile360.it. Sin da giovane ha coltivato la passione per i motori, che lo ha portato a lavorare per diverse testate. Oltre a seguire con interesse le ultime novità del settore, Luca ama fare gite fuori porta in auto, riscoprendo ogni volta angoli nascosti e delizie gastronomiche lungo il percorso.

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